Scienziato decodifica il Cerchio nel Grano di Crabwood con un codice binario e un volto Alieno

Il
cerchio nel grano che presenta un volto di un Alieno e un disco in
codice binario, è apparso nel 2002 in un campo vicino a Crabwood, nel
Regno Unito. Sì, era reale. È stato filmato, documentato e fotografato.
C’è un filmato su Internet che mostra questo affascinante e misterioso
Crop Circle.
Ovviamente
questo agroglifo ha fatto parlare molto, documentato negli archivi
dei Crop Circle, è stato studiato da molti ricercatori e studiosi di
tutto il mondo. Chi potrebbe fare
qualcosa del genere? Chi potrebbe progettare un codice binario e
impiantare un volto all’interno di un raccolto nel cuore della notte in
poche ore, senza lasciare segni di entrata o di uscita, pur essendo
artisticamente e matematicamente preciso?

Miia
Pitkonen è uno dei tanti studiosi che hanno esaminato questa
particolare cerchio. È un fisico dell’Università di Helsinki, in
Finlandia, specializzato in fisica medica. Chiaramente,
è interessato a questo fenomeno perché ha pubblicato un articolo
intitolato “Crop Circles and Life a Parallel Space-Time Sheets”. È una
serie in due parti, e in essa esamina il cerchio del grano di Crapwood.
Lui spiega:
“Il
messaggio di Crabwood consiste di due parti. Un’immagine aliena e
un’immagine che rappresentano una spirale come una sequenza di bit che
parte dal centro dell’immagine e procede in senso antiorario. È stato
proposto [59, 60] che il messaggio sia codificato usando un codice a 9
bit e che le porzioni a 8 bit rispettino il codice ASCII. Con questa
ipotesi il messaggio si legge come: “Attenti ai portatori di FALSI doni e
delle loro PROMESSE NON MANTENUTE”

Ovviamente
ci sono una o due parole incomprensibili coinvolte (EELI! UVE). Ci sono
anche due varianti del messaggio nella rete. OPPO appare nell’omeopage
di Paul Vigay e Oppose nell’home page di Martin Keitel. Di seguito sono
considerate entrambe le opzioni. Si potrebbe considerare la possibilità
che il messaggio abbia uno strato molto più profondo rispetto alla
dichiarazione un po ‘oracolare nel codice ASCII, e che la presenza della
piccola incoerenza possa essere intesa a chiarire che è coinvolto un
livello più profondo. Ciò che questi alieni vorrebbero comunicare è
qualcosa di molto essenziale su se stessi come forma di vita. L’immagine
di un alieno che accompagna la sequenza di bit lo suggerisce davvero.
Questo qualcosa di molto essenziale potrebbe ovviamente includere il
codice per la traduzione di triplette di DNA ordinarie in amminoacidi.
Forse anche il codice per tradurre le doppiette di RNA esotici agli
analoghi degli amminoacidi. Questi analoghi potrebbero essere anche onde
elettromagnetiche. Potrebbero esserci anche altri codici: proprio nel
momento in cui era arrivato il messaggio di Crabwood, ho sviluppato
un’intera gerarchia di codici cognitivi basati su numeri primi di
Mersenne e poligoni regolari costruibili usando solo la bussola e il
righello.

La prima ipotesi è che il messaggio dovrebbe essere rappresentato da un
codice universale. L’aspetto delle parole in codice 3 × 3 = 9 bit che
si decompongono in modo naturale in 3 sequenze di 3 bit suggerisce che
potrebbe essere coinvolto un codice cognitivo coerente con il codice genetico.
Questa ipotesi è stata molto utile in quanto ha portato
all’identificazione del codice genetico di RNA esotici e la
decomposizione di 3 porzioni a 3 bit suggerisce anche immediatamente che
l’informazione sull’RNA è in questione. Tuttavia è risultato che il
codice ASCII è il modo corretto per interpretare il messaggio, il nono
bit serve solo come segno di separazione. L’interpretazione si basa su
aspetti estremamente generali del codice ASCII: parti del contenuto e le
lettere minuscole corrispondono agli amminoacidi e le forme maiuscole e
piccole di una data lettera indicano lo stesso amminoacido. I segni di
controllo indicano le controparti aminoacidiche per il codice associato
con l’RNA esotico. L’ordine dei simboli non ha importanza. Si potrebbero
anche usare diversi tipi di simboli: solo i numeri di vari tipi di
simboli che indicano quante parole in codice sono mappate su un
particolare amminoacido (o qualunque altra controparte di esso)
contano”.
È
piuttosto complicato, lo so. Paul Vigay, un consulente informatico
britannico noto per il lavoro nello sviluppo e nel supporto del software
del sistema operativo RISC e ricercatore di lunga data nel settore, è
stato il primo a scoprire che il messaggio era codificato nel codice
binario ASCI. Ha anche lavorato con Mel Gibson nel film Signs,
ma purtroppo è morto molto misteriosamente.
“Attenti
ai portatori di falsi doni e alle loro promesse non mantenute. Molto
dolore ma ancora tempo. (Parola danneggiata.) C’è del buono là fuori. Ci
opponiamo all’inganno. Chiusura del condotto (suono della campana). “
Il
lavoro di Pitkonen è abbastanza approfondito e afferma che i creatori
di questo cerchio, chiunque / qualunque essi siano, potrebbero
utilizzare questo tipo di codice specifico e molto altro ancora. Una
cosa è certa spiega Pitkonen: “chiunque abbia creato questo cerchio è
estremamente artisticamente, tecnologicamente e matematicamente
avanzato fino a un punto che va oltre ogni immaginazione.”
di Arjun Waliafonti segnidalcielo.it
Nota del Centro R.. il crop circle e il messaggio proviene dagli Et nordici di aspetto umano, non quelli che sappiamo noi che non fanno i cerchi. Il messaggio decifrato e' un avviso: i portatori di falsi doni sono gli esseri grigi con il voto riportato nel cechio. Assai brutti per giunta! Il messaggio aggiunge:c'e' del buono la fuori! Certo che si!!!Centro R.
“Attenti ai portatori di falsi doni e alle loro promesse non mantenute. Molto dolore ma ancora tempo. (Parola danneggiata.) C’è del buono là fuori. Ci opponiamo all’inganno. Chiusura del condotto (suono della campana). “
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